domenica 28 gennaio 2007

Vietato fumare (sigarette)

Ci sono tantissimi nomi differenti per questo eccezionale strumento usato per fumare. Qualcuno lo chiama Hooka, altri Shisha, Narghile, Arghile...
L'Arghile, è nato in Turchia 500 anni fa, ed è stato per secoli lo standard del fumare in quelle terre. Il nomignolo onomatopeico assegnato dagli inglesi all'azione del fumare l'Arghile è HublyBubbly, ed è abbastanza comune nei ristoranti e caffè in tutto il medioriente.

Come si fuma l' Arghile:
1- Riempire fino 3/4 l'ampolla con acqua fredda.
2- Riempire il crogiolo di tabacco senza pressarlo, coprirlo con un foglio di carta alluminio e forare la superficie con uno stuzzicadenti in diversi punti.
3- Mettere alcuni pezzetti di brace incandescente in cima al crogiolo.
4- Inspirare profondamente più volte finchè non uscirà un fumo bianco e denso.
5- Quando è tutto avviato, fumare normalmente: il fumo scenderà attraverso il camino, entrerà nell'acqua presente nell'ampolla e quindi tornerà in alto lavato e raffreddato attraverso il tubo.

Bon-ton e attitudini:
Esiste un tradizionale elenco di regole durante l' Hubly Bubbly in pubblico o in compagnia che ne fanno un rito, ad esempio, fumare con la pipetta appoggiata sull'angolo delle labbra è da snob, non è educato in quanto esprime agli altri una presuntuosa "superiorità", mentre se si cede il bocchino ad un amico, lo si porge piegandolo verso il basso, il compagno prima di prendere in consegna lo strumento, darà un colpetto di assenso sul dorso della vostra mano.

Precauzioni
1- Non fumare mai in presenza di bambini.
2- Tenere lontano da materiale infiammabile.
3- Mai appoggiare
l'Arghile direttamente su tappeti o tessuti, mettere sempre un vassoio sotto.
4- Vi ricordo inoltre che comunque sia fumare nuoce alla salute.

Per altre informazioni sulla storia e l'uso dell'Arghile cliccate qui.

Nancy Ajram

Attualmente una delle cantanti più famose nel mondo arabo è Nancy Ajram. Considerata una bambina prodigio, già all'età di 4 anni scopre il suo talento per il canto. All'eta di 12 anni vince la medaglia d'oro nel programma della TV Libanese Noujoum Al Mostakbal (Stelle del Futuro, una vetrina per giovani talenti). Il suo primo album esce nel 1998. La sua musica oltre a dettare la tendenza dell'attuale pop mediorentale si presta benissimo per le esibizioni di danza in stile Madani, per la sua modernità.







Per altre informazioni date un'occhiata al suo sito ufficiale: http://www.nancyajramonline.com/

sabato 27 gennaio 2007

Una danza esclusivamente femminile?



Si pensa che la danza orientale sia un' arte prettamente femminile... sbagliato! Ovviamente, nei paesi arabi gli uomini ballano molto più che in occidente, dove invece, il sesso più incline ad avvicinarsi alla danza è quello femminile, in quanto è pregiudizio diffuso che un uomo che balla perda la sua virilità. Questo per dire che la danza orientale è essenzialmente l'espressione folcloristica più tipica dei paesi mediorientali, nei quali ogni regione ha le sue movenze, ritmi e melodie caratteristici.

Asi Haskal: danza maschile

Ballerino di danza orientale e disegnatore di costumi, le sue movenze sono assolutamente maschili, anche se non sembra, si capisce dal fatto che le gambe le tiene divaricate, e ad ogni passo muove la testa in avanti. Inoltre, le spalle non sono sollevate come farebbe una danzatrice. Reputo che sia comunque più bravo di alcune ballerine profesioniste che ho visto esibirsi.

Danza del ventre o Danza orientale?


Il nome Danza del ventre (belly dance in inglese) a quanto si sa, è nato a fine ottocento, coniato dagli esploratori orientalisti inglesi e francesi che assistevano affascinati per la prima volta alle movenze esotiche degli addomi delle danzatrici. Ma le origini di questa disciplina sono assai più remote, se ne parla nei testi biblici come se già da allora fosse una danza radicata nella cultura degli abitanti di quelle terre; conseguentemente il nome più appropriato non è Danza del ventre, ma semplicemente Danza orientale, o Danza araba.